Arriva il nuovo romanzo di Giusy Staropoli Calafati: IL VIAGGIO DELLE NUVOLE, Laruffa editore. A ottobre in tutte le librerie

gg

Improvvisamente ti accorgi che la gente è tutta in viaggio. Chi parte e chi arriva. Le vite di tutti si intrecciano, i colori si mescolano, ognuno ha la sua tinta, ma quella dell’amore è uguale per tutti: Rosso sangue. Esiste un destino che riordina la speranza dei colori, e indica la direzione delle nuvole. Eppure nessuno sa dove vanno. O forse no! I bambini lo sanno. Ci sono i luoghi con le loro storie, contenitori di cose difficili da potersi perdere: il bacio di una madre, le urla dei figli, il sole del mattino, la salute di un uomo. I giorni in cui tutto ricomincia. RICOMINCIARE è un bel verbo. Specie se si tratta di RICOMINCIARE a vivere. Tutti abbiamo una casa in ogni parte del mondo. Il paese che ti fa stare bene è casa tua. È Il viaggio e la meta. L’utopia e la normalità. E Riace è così: una casa per tutti. Dove Mimì, riapre la porta a chi arriva. Spinge e non respinge. E come tutte le case ama, Riace. Piange e sorride. Ramudullah sorride sempre, glielo ha insegnato Mimì. Vorrebbe portare Iolanda lì dove vanno le nuvole per darle il suo pezzo di sole e pure il bacio. Anche Nadira sorride. Lo fanno Chemine e Gabriel. A Riace tutti conoscono la tecnica del sorriso. E poi c’è il mare. È da lì che passa chi arriva. Mastrangelo quando poteva, segretamente, lo spiava. – Il mare luccica – diceva. Perché non poteva vedere come luccicavano i suoi occhi, che erano lo stesso colore del mare. Un libro necessario e una storia da conoscere. Perché certi racconti possono cambiarti la vita, o addirittura insegnarti a viverla (meglio).

xx

“Sapevo già dove avrei ambientato il nuovo romanzo ancora prima di cominciare a scriverlo. Sapevo già che nome avrei dato al protagonista. Anzi ai protagonisti. Perchè è uno, ma sono tanti.
Chi scrive, nel momento in cui scrive, assume le sembianze belle di una madre. Sa perfettamente cosa porta dentro.
Ci sono voluti quasi due anni. Due lunghi anni. Un romanzo scritto e poi riscritto. Ho vissuto giornate intere, settimane e mesi insieme a Mimì, a Gina. Al caro Mastrangelo, che è uno dei personaggi che più amo. E poi ho riso e pianto con Ramudullah, Nadira, Sebastiano. Mi sono davvero emozionata. E mi piace quello che ho scritto. E non è la storia di Riace e del sindaco che tutti sanno. C’è tanto di più. È una storia d’amore dentro la quale le vite di tutti si intrecciano, i colori si mescolano, ognuno ha la sua tinta, ma quella dell’amore è uguale per tutti: Rosso sangue.
Ad accompagnarvi a scoprire dove vanno le nuvole, ci sarà Mimì. Vi ci porterà grazie alla saggezza di Mastrangelo, agli insegnamenti del professore Mario, alla vita di don Natale e alla morte di Rocco e del piccolo Aylan. Ma solo Ramudullah sa dove vanno le nuvole. È con lui che scopriremo la direzione del viaggio. La meta, l’utopia e la normalità. Non è che voglia convincervi a leggerlo, ma penso dobbiate farlo, perché certi racconti a volte possono cambiarci la vita, aiutarci a viverla (meglio).
Sin d’oggi vorrei ringraziare tutti quelli che lo leggeranno emozionandosi così come è accaduto a me scrivendolo.”/Giusy Staropoli Calafati

nn

Dalla prefazione di don Ennio Stamile, referente regionale Libera, Calabria. 

[…]Questo romanzo è un caloroso invito rivolto davvero a
tutti, nessuno escluso, a prendere un pezzo del nostro paese per dargli speranza con l’unica forza disarmata e disarmante che è l’amore. L’amore vince sempre a volte anche perdendo. Queste pagine sono il racconto di una storia d’amore. L’amore per la propria donna o il proprio marito, per il proprio paese. Quell’amore che non conosce la diversità della pelle, che non si ferma neanche di fronte a ciò che sembra un muro non sormontabile come il non poter avere figli. Sì davvero “forte come la morte è l’amore”, come ci testimonia il Cantico dei Cantici.
Vorrei dire con queste note semplicemente grazie a Giusy Staropoli Calafati, per avermi condotto per mano a ri-visitare l’utopia di Riace, a vedere nuovamente la direzione delle nuvole, a rievocare pensieri, sentimenti, personaggi anche della mia infanzia nel mio paesino. Se ancora esistono donne e uomini come l’autrice di questo romanzo, sono sempre possibili quei processi di reale cambiamento che facciano uscire questa nostra Regione da quell’atavico fatalismo e rassegnazione
che la tiene prigioniera ormai da troppo tempo. Coraggio, allora, alziamo lo sguardo e vediamo che le nuvole vanno tutte in una stessa direzione quella della fraternità possibile e realizzabile sempre, al di là delle appartenenze, delle diversità, delle culture. […]


#ILVIAGGIODELLENUVOLE a Ottobre in tutte le librerie.

Arriva il nuovo romanzo di Giusy Staropoli Calafati: IL VIAGGIO DELLE NUVOLE, Laruffa editore. A ottobre in tutte le librerieultima modifica: 2018-09-25T12:20:20+02:00da giusystar99
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in calabria, cultura e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.